Il Sentiero dei fiori Claudio Brissoni è rinomato a livello internazionale per la straordinaria ricchezza di specie floreali e, in particolar modo, per la presenza di specie uniche al mondo, dette endemismi orobici.
Caratteristiche del Sentiero dei fiori
Il Sentiero dei fiori Claudio Brissoni è un anello che si snoda tra i 1.821 e i 2.078 metri di quota sul Monte Arera nello splendido Parco delle Orobie bergamasche.
Ha un dislivello complessivo di 257 m ed è lungo 7 km.
Il sentiero ha inizio presso il Rifugio Capanna 2000 ed è suddiviso in un percorso alto, SENTIERO CAI 244, ed uno basso SENTIERO CAI 222.
Dal Rifugio Capanna 2000 si prende il sentiero alto che attraversa i Ghiaioni della Val d’Arera e del Mandrone fino ad arrivare al Passo Branchino e all’omonimo Lago. Da qui si riparte e, percorrendo il sentiero basso tra i verdeggianti prati della Val Vedra, si torna al Rifugio Capanna 2000.
Il giro completo ad anello si può percorre in circa 4 ore di buon passo. A queste va aggiunto il tempo di salita dal punto di partenza (Plassa Arera o parcheggio a quota 1600 m).
Come raggiungere il Sentiero dei Fiori
Il Sentiero dei fiori Claudio Brissoni è facilmente raggiungibile da Oltre il Colle. Dal nostro B&B si imbocca la strada provinciale fino a Zambla Alta. All’inizio dell’abitato si prende il bivio sulla sinistra che reca l’indicazione Plassa Arera.
La località Plassa si trova alle pendici del Monte Arera. Da qui si può procedere a piedi sul sentiero 221 oppure si può salire in auto su strada asfaltata fino a quota 1600 m dove si trova un ampio parcheggio. Dal parcheggio si può procedere a piedi sul sentiero 221 oppure sulla strada di arroccamento fino al Rifugio Capanna 2000.
Origine del Sentiero dei fiori
Nel 2004 il Sentiero dei Fiori fu dedicato al botanico Claudio Brissoni, che nel 1988 fondò il F.A.B. (Flora Alpina Bergamasca), un gruppo che riunisce esperti ed appassionati di botanica il cui scopo è quello di studiare, valorizzare e far conoscere la ricca flora spontanea della splendida montagna bergamasca.